Townhill di Ivrea: vince Lupato, il diluvio rovina la festa
In occasione dei Teva Extreme Outdoor Games 2011 si è svolta la prima edizione della Townhill di Ivrea, una prima edizione quanto meno particolare, che è cresciuta a dismisura nell’ultima settimana prima dell’evento a causa dell’annullamento della Freeride Marathon di Bardonecchia.
Gli organizzatori si attendevano circa 50 iscritti vista la prima edizione della gara e sopratutto la concomitanza con la gara di Bardonecchia e alla fine le tabelle distribuite sono state ben 118 con 113 classificati!
La gara era organizzata su due manche, la prima aperta a tutti i partecipanti, la seconda riservata ai migliori 50 e alle quattro ragazze iscritte.
Un terribile acquazzone ha creato problemi poco prima della partenza della prima manche, ma fortunatamente si è fermato in tempo e anche se con un pò di ritardo la prima manche è partita, a registrare il miglior tempo è stato Alex Lupato che ha fatto valere la sua forza sulla parte pedalata del percorso, secondo posto per Michele Azzola e terzo per Claudio Riotti.
Proprio al termine della prima manche, mentre i cronometristi stavano stilando la classifica dei migliori cinquanta, un altro temporale ha fatto visita ad Ivrea rendendo il percorso decisamente scivoloso ed instabile visto anche che il fondo era completamente in pavè.
In prima battuta si è deciso di aspettare e vedere se la situazione migliorava però l’acqua ha continuato a scendere incessante e gli organizzatori hanno deciso di annullare la seconda manche per garantire la sicurezza agli atleti, scelta non condivisa da alcuni, ma che ci sentiamo di condividere in pieno.
Vittoria quindi per Alex Lupato, seguito da Michele Azzola e da Claudio Riotti. Tra le ragazze vittoria per Rosaria Fuccio, seguita da Martina Manfron e Silvia Gasparella.
Una prima edizione che va in archivio con soddisfazione da parte degli organizzatori, peccato per l’annullamento della seconda manche ma, ripetiamo, assolutamente condivisibile.
Ci sono cose da migliorare in previsione di una seconda edizione ma la spinta e il supporto dei partecipanti ha portato nuovo entusiasmo tra gli organizzatori che non mancheranno di lavorare per offrire ancora maggiore qualità alla gara.